Un cittadino del mondo
Ciao a tutti! Io sono Mariana Barrios e per il mio progetto finale parlerò di una persona che è molto importante per me, il mio padrino: Eugene Blaj Trifas. Eugene è un prete missionario nato a Gheraesti, Romania il 28 maggio 1960. Attualmente lavora come direttore nazionale delle missioni pontificie a Bucarest, Romania. Nel periodo tra il crescere in Romania e tornare al suo paese d’origine, il mio padrino ha fatto diverse tappe di migrazione attraverso il mondo, sempre lasciando il suo segno diventando la persona che ammiro di più nel mondo. Vi spiego un po’:
La sua storia di migrazione comincia ad agosto del 1990, anno nel cui si è trasferito per la prima volta ad un altro continente: l’America. Alcuni anni dopo rimanere sacerdote diocesano nella Romania, la Madre Santa Teresa di Calcutta, che allora era nello stesso paese, ha chiesto al Vescovo per sacerdoti che volessero andare con lei ad aiutare una missione che aveva a Tijuana, Baja California, Messico. Quando Eugen ha sentito questa notizia senza dubbi ha voluto approfittare quest’opportunità di raggiungere il suo desiderio di andarsene come missionario. Fu allora quando ha cominciato il suo primo viaggio come predicatore con i Missionarie della Carità. È rimasto con loro circa sete mesi, ma la sua voglia di fare crescere le comunità più piccole e bisognose l’ha fatto trasferirsi alla città vicina: Rosarito, Baja California, dove dopo alcuni mesi è diventato parroco. In questa città ha fatto tantissimi cambiamenti soprattutto costruendo quasi tutte le cappelle che esistono ancora oggi. Fortunatamente è rimasto lì per quattro anni, ha conosciuto la mia famiglia e sono diventati molto legati. Essendo sempre un prete molto bravo, intelligente, studioso, passionato e perseverante, a settembre del 1996 si è trasferito in Italia, dove ha lavorato per due anni al Vaticano come penitenziere vaticano nella Basilica di San Petro mentre faceva il suo master in filosofia nella Pontificia Università Gregoriana. Dopo la sua laurea, in giugno del 1998 è tornato a Rosarito, nel Messico, ed è rimasto lì finché hanno accettato la sua proposta di andarsene come prete missionario in Africa.
A novembre del 1999 ha cominciato il suo viaggio, andando ad un altro paese ancora più umile per potere fare una differenza, per riuscire ad aiutare a gente ancora più bisognosa. Prima è arrivato a Nyahururu nella Kenya, ed è rimasto per circa due mesi, ma la sua passione per arrivare ad un posto di prima evangelizzazione l’ha motivato a continuare a cercare una comunità ancora più carente, ed ha cercato finché ha trovato un posto che l’ha fatto sentire soddisfatto.
Ed è stato così che è riuscito a trovare il paese al cui si trasferirebbe tra nove mesi: Maikona, vicino al deserto del Chalbi. Dopo rimanere 17 anni a Maikona, Kenya, Eugene si è trasferito da maggio del 2016 a giugno del 2017 in Svizzera nella città di Saint Maurice, dove ha vissuto in un monastero francescano. E da Luglio 2017 fino ad oggi lavora a Bucarest, Romania come direttore nazionale delle missioni pontifici e studia il suo dottorato il filosofia.
Dato che entrare nei dettagli di ogni sua esperienza di migrazione sarebbe troppo lungo, in questa occasione parlerò soprattutto della sua migrazione più lunga e impegnativa , a Maikona.
FUN FACTS:
-Parla 7 lingue fluentemente ed ha studiato 11 in totale
- Ha studiato il dialetto Borana ad Adiss Abbaba e Yaballo nell'Etiopia
- Ha studiato il swahili a Tarime, Tanzania e Isibania, Kenia, terra della tribù Kuria dove ha conosciuto un altro ambiente culturale e tradizionale
- Con l'aiuto dell'associazione Sharinv Live ha fatto un quartiere per gli indigenti chiamato St. Mary's Village a Maikona
-Ha vissuto la guerra comunista in Romania
-Durante la guerra portava del cibo ai soldati camminando tra i proiettili
-È il prete che ha durato di più nella missione
-Ha costruito 1 scuola elementare e cominciato altre 7, e 26 asili
-La maggioranza delle costruzioni sono stati riusciti grazie a proietti suoi per raccogliere fondi con donatori di diversi posti del mondo
-Ha avuto malaria nel 2000
- Ha fondato la Pontificia Opera dell'Infanzia Missionaria a Romania che comincerà il 18 maggio del 2019
- Ha fatto immersioni in subacquea nella grande barriera corallina in Australia
- Ha fatto raccolte di fondi varie volte a San Diego, Los Angeles, in Italia, Spagna, Olanda
- Ha fatto pellegrinaggio due volte nella Terra santa in Israele, due volte a Madjugorje, una volta a Loudes in Francia, e 4 volte nella Basilica della Madonna di Guadalupe nel Messico
- Ha lavorato come cappellano nella crociera Seabourn Quest