Le migrazioni italiane_ITAL510_SP19

Clarissa Clò

Mi chiamo Clarissa Clò e sono la professoressa che insegna questo corso. Dirigo anche il Programma d'italiano alla San Diego State University e attualmente ricopro anche la carica di Chair del Dipartimento di Studi Europei.

Questo corso rispecchia i miei interessi di ricerca accademica sulla diaspora italiana, un'espressione che comprende l'emigrazione italiana all'estero, in particolare negli anni dell'800, '900, fino ai giorni nostri, l'immigrazione straniera in Italia dagli anni Settanta del secolo scorso, e il colonialismo italiano in Africa e altrove. Una mia biografia in inglese si trova qui. Una lista di alcune delle mie pubblicazioni si trova qui. E alcune mie interviste si trovano qui

Sono originaria di un paesino della provincia di Modena, nella regione Emilia-Romagna, che si chiama Gaggio di Piano. I miei genitori, Carla e William, abitano ancora lì.
La mia famiglia pare non abbia una storia di emigrazione alle spalle, anche se ho scoperto negli anni che da adolescente la mia mamma aveva lavorato per un mese da un artigiano in Francia e che mio nonno paterno ha quasi perso le dita dei piedi per assiderazione in Albania, dove era stato mandato come soldato durante il regime fascista.

La mia storia migratoria è cominciata con i viaggi di studi all'estero. Ho studiato Lingue e Letterature Straniere (inglese, francese e tedesco) all'Università degli Studi di Bologna. Ho fatto il programma di scambio Erasmus alla University of East Anglia e poi un altro alla University of Denver. Dopo la laurea a Bologna, ho proseguito con un Master in Women's Studies alla University of Cincinnati e un Ph.D. in Letteratura e Cultural Studies alla University of California San Diego. Il resto è storia! 

Anche mio fratello Emiliano, che è più giovane di me di sette anni, ha scelto di studiare e poi di vivere all'estero. Lavora in una grossa ditta farmaceutica a Copenaghen in Danimarca. 


Quello che mi manca di più dell'Italia sono i tortellini della mamma!
Anche a mia figlia Destiny piace molto il cibo italiano.
Questo è un ritratto che mi ha fatto:


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