RVF no. 98
un fren, che di suo corso indietro il volga;
ma 'l cor chi leghera, che non si sciolga,
se brama honore, e 'l suo contrario abhorre?
Non sospirate: a lui non si po torre
suo pregio, perch'a voi l'andar si tolga;
che, come fama publica divolga,
egli e gia la, che null'altro il precorre.
Basti che si ritrove in mezzo 'l campo
al destinato di, sotto quell'arme
che gli da il tempo, amor, vertute e 'l sangue,
gridando: D'un gentil desire avampo
col signor mio, che non po seguitarme,
et del non esser qui si strugge et langue.