RVF no. 67
dove rotte dal vento piangon l'onde,
subito vidi quella altera fronde
di cui conven che 'n tante carte scriva.
Amor, che dentro a l'anima bolliva,
per rimembranza de le treccie bionde
mi spinse, onde in un rio che l'erba asconde
caddi, non gia come persona viva.
Solo ov'io era tra boschetti et colli
vergogna ebbi di me, ch'al cor gentile
basta ben tanto, et altro spron non volli.
Piacemi almen d'aver cangiato stile
da gli occhi a' pie', se del lor esser molli
gli altri asciugasse un piu cortese aprile.