RVF no. 65
nel giorno ch'a ferir mi venne Amore,
ch'a passo a passo e poi fatto signore
de la mia vita, et posto in su la cima.
Io non credea per forza di sua lima
che punto di fermezza o di valore
mancasse mai ne l'indurato core;
ma cosi va, chi sopra 'l ver s'estima.
Da ora inanzi ogni difesa e tarda,
altra che di provar s'assai o poco
questi preghi mortali Amore sguarda.
Non prego gia, ne puote aver piu loco,
che mesuratamente il mio cor arda,
ma che sua parte abbia costei del foco.