RVF no. 59
altrui colpa mi toglia,
del mio fermo voler gia non mi svoglia.
Tra le chiome de l'or nascose il laccio,
al qual mi strinse, Amore;
et da' begli occhi mosse il freddo ghiaccio,
che mi passo nel core,
con la vertu d'un subito splendore,
che d'ogni altra sua voglia
sol rimembrando anchor l'anima spoglia.
Tolta m'e poi di que' biondi capelli,
lasso, la dolce vista;
e 'l volger de' duo lumi honesti et belli
col suo fuggir m'atrista;
ma perche ben morendo honor s'acquista,
per morte ne per doglia
non vo' che da tal nodo Amor mi scioglia.