RVF no. 222
donne che ragionando ite per via,
ove e la vita, ove la morte mia?
perche non e con voi, com'ella sole?
" Liete siam per memoria di quel sole;
dogliose per sua dolce compagnia,
la qual ne toglie Invidia et Gelosia,
che d'altrui ben, quasi suo mal, si dole.
" Chi pon freno a li amanti, o da lor legge?
" Nesun a l'alma; al corpo Ira et Asprezza:
questo or in lei, tal or si prova in noi.
Ma spesso ne la fronte il cor si legge:
si vedemmo oscurar l'alta bellezza,
et tutti rugiadosi li occhi suoi.