RVF no. 205
dolce mal, dolce affanno et dolce peso,
dolce parlare, et dolcemente inteso,
or di dolce ora, or pien di dolci faci:
alma, non ti lagnar, ma soffra et taci,
et tempra il dolce amaro, che n'a offeso,
col dolce honor che d'amar quella ai preso
a cui io dissi: Tu sola mi piaci.
Forse anchor fia chi sospirando dica,
tinto di dolce invidia: Assai sostenne
per bellissimo amor quest'al suo tempo.
Altri: O fortuna agli occhi miei nemica,
perche non la vid'io? perche non venne
ella piu tardi, over io piu per tempo?