RVF no. 199
e 'n poco spatio la mia vita chiudi;
man ov'ogni arte et tutti i lor studi
poser Natura e 'l Ciel per farsi honore;
di cinque perle oriental' colore,
et sol ne le mie piaghe acerbi et crudi,
diti schietti soavi, a tempo ignudi
consente or voi, per arricchirme, Amore.
Candido leggiadretto et caro guanto,
che copria netto avorio et fresche rose,
chi vide al mondo mai si dolci spoglie?
Cosi avess'io del bel velo altrettanto!
O incostantia de l'umane cose!
Pur questo e furto, et vien chi me ne spoglie.