RVF no. 14
nel bel viso di quella che v'a morti,
pregovi siate accorti,
che gia vi sfida Amore, ond'io sospiro.
Morte po chiuder sola a' miei penseri
l'amoroso camin che gli conduce
al dolce porto de la lor salute;
ma puossi a voi celar la vostra luce
per meno obgetto, perche meno interi
siete formati, et di minor virtute.
Pero, dolenti, anzi che sian venute
l'ore del pianto, che son gia vicine,
prendete or a la fine
breve conforto a si lungo martiro.