RVF no. 102
li fece il don de l'onorata testa,
celando l'allegrezza manifesta,
pianse per gli occhi fuor si come e scritto;
et Hanibal, quando a l'imperio afflitto
vide farsi Fortuna si molesta,
rise fra gente lagrimosa et mesta
per isfogare il suo acerbo despitto.
Et cosi aven che l'animo ciascuna
sua passion sotto 'l contrario manto
ricopre co la vista or chiara or bruna:
pero, s'alcuna volta io rido o canto,
facciol, perch'i' non o se non quest'una
via da celare il mio angoscioso pianto.