The Digital Piranesi

38

Avanzo, e termine degli Archi Neroniani soprindicati al numero 130. Questo avanzo resta nella vigna de’ Signori della Missione, ove si vedono parte delle fistole, per le quali, al dir di Frontino si diffondeva l’acqua per il Monte Celio, come si dimostra nella Tavola XXIV di questo Tomo alla figura II, e come si spiega nella Tavola degli Aquedotti al numero 38. (Index or Explanation of the Ruins of Ancient Rome, no. 209); E in quanto al Giordano, formato an ch’egli dalle rovine di molti edifizj, che sarebbe cosa tediosa di riferire; basta solo riflettere, che quando anco fosse stato anticamente un colle, rimanendo egli unico, qualora abbiamo escluso il Citorio, non è più adattabile alla Geografia di Strabone, ove non si dice il Colle : ma: τῶν λόφων στεφάναι: le corone de colli: ne si dice soltanto : sopr’ al fiume : qualità che competerebbe anche al Giordano : ma di piu μέχρι τοῦ ῥείθρου: sino all’ alveo del fiume, sin dove il Giordano non si protrae; e dove peraltro si protraggono i colli di fuori della Porta del Popolo, notati come abbiam detto co’ num[eri] 38, 39, 40, e 41. (Observations on the Determination of the Limits of the Campus Martius); Questi archi sono protratti nella Tavola dal num[ero] 16 al 38 a seconda de’ loro odierni avanzi descritti nell’Indice generate ai num[eri] 130, 209, 212, 213 e 221; ed essi medesimi mi hanno servito di scorta, colla consulta eziandio degli antichi Scrittori, a determinare il Tempio di Claudio nel luogo notato nella Tavola col num[ero] 24. (Explanation of the Map of the Aqueducts, note 20)

Contents of this annotation: